SEMINARIO VESCOVILE (CARTEGGIO, EDITTI E DISPACCI)


Fondazione




30/1.1.1

Memoria circa la fondazione del seminario di Conversano, tabella dei debitori primordiali e attuali, obblighi di messe del Seminario, note su alcuni benefici, schede dei notai che hanno rogato in e per Conversano;

cc. 6

[post 1818]



Assensi




30/1.2.1

Assenso per l’alienazione di una casa con sottani e altri membri sita nel casalvecchio nel vicinato del Portello;

cc. 8

1709

1710

30/1.2.2

Assenso per la vendita di un fondo di casa, presso la cappella del Carmine di Conversano, appartenente ai beni dell’abbazia di S. Maria della Scala di Noci e di cui č investito lo stesso seminario;

cc.4

1717


30/1.2.3

Assenso per dare a censo enfiteutico sette tomoli di terre macchiose e incolte site alla contrada di Casaboli, appartenenti all’abbazia di S. Maria della Scala a Noci,

cc. 4

1718


30/1.2.4

Assenso per l’alienazione di una casa con soprano e sottano, sita nel casalnuovo, nella strada della Chiancata;

cc. 4

1724


30/1.2.5

Assenso per la vendita di una cantina con pozzo sita nel casalnuovo alla strada della Chiancata,

cc. 2

1724


30/1.2.6

Assenso per la vendita di una casa con soprano e sottano, sita nel casalnuovo nel luogo detto “li Communi”;

cc.2

1724


30/1.2.7

Assenso per la vendita di un sottano di casa con pozzo, sita nel casalnuovo nella strada di d. Vito Coletta;

cc.2

1724


30/1.2.8

Assenso per la vendita di un soprano di casa sito nel casalnuovo al confine con la casa dotale di Rocco Deguardo;

cc. 2

1724


30/1.2.9

Assenso per l’alienazione di un soprano di casa lasciato al Seminario dal fu Valeriano Susca;

cc. 2

1725


30/1.2.10

Assenso per l’alienazione di un palazzo consistente in piů camere e trappeto ad olio sito nel casalnuovo alla strada della Chiancata;

cc. 16

1726

1727

30/1.2.11

Assenso per l’alienazione di una stanza, parte di un soprano di proprietŕ del Seminario, contigua a quella del potenziale acquirente Giovanni Terami;

cc. 4

1741


30/1.2.12

Assenso per l’alienazione di terre demaniali site nel territorio di Noci, alla via di Gioia, tra lama Caniglia e il parco di Bruno;

cc. 8

1754


30/1.2.13

Assenso per l’alienazione di terre demaniali site nel territorio di Noci, nel luogo detto “Scozia”, di pertinenza dell’abbazia di S. Maria della Scala e di cui č investito il Seminario grazie al vescovo Filippo Meda <1701-1733>, a favore del canonico Francesco Paolo Resta;

cc. 11

1754


30/1.2.14

Assenso per l’alienazione di terre deserte chiuse site nel territorio di Noci, alla contrada detta di Casaboli, appartenenti all’abbazia di S. Maria della Scala di Noci, a favore del canonico Stefano Saponaro;

cc. 11

1754


30/1.2.15

Assenso per l’alienazione di terre deserte chiuse site nel territorio di Noci, nel luogo detto Foggia, appartenenti all’abbazia di S. Maria della Scala di Noci, a favore del canonico Stefano Saponaro;

cc. 11

1754


30/1.2.16

Assenso per l’alienazione di terre deserte chiuse site nel territorio di Noci, alla via di Casaboli, appartenenti all’abbazia di S. Maria della Scala di Noci, a favore del canonico Onofrio Saponaro;

cc. 11

1754


30/1.2.17

Assenso per l’alienazione di terre macchiose demaniali site nel territorio di Noci, alla vai di Gioia, appartenenti all’abbazia di S. Maria della Scala di Noci, al confine col parco detto Bruno e altri confini;

cc. 11

1757


30/1.2.18

Assenso per l’assegnazione, da parte del monastero di S. Chiara, a saldo parziale di un debito a favore del Seminario, di una somma di settantasei ducati in due capitali;

cc .6

1759


30/1.2.19

Assenso per l’assegnazione, da parte del monastero di S. Chiara, a saldo parziale di un debito a favore del Seminario, di una somma di settantaquattro ducati in due capitali;

cc .4

1759


30/1.2.20

Assenso per l’assegnazione, da parte del monastero di S. Chiara, a saldo parziale di un debito in beneficio del Seminario, di una somma di settantasei ducati in due capitali;

cc .6

1759


30/1.2.21

Assenso per l’alienazione di un soprano di casa sito nel ; casalvechio, alla strade del Ringo;

cc .9

1767


30/1.2.22

Assenso per l’alienazione di un sottano di casa sito nel ; casalvechio, alla strade del Ringo;

cc .9

1767


30/1.2.23

Assenso per l’alienazione di una casa palazzata con soprano e sottano di casa sita nel casalvechio, al confine con le case dei carmelitani e altri confini;

cc .9

1767


30/1.2.24

Atti di permuta tra il Seminario e il sacerdote Vitantonio Simone circa una chiusura di olive di proprietŕ del detto Seminario e sita alla contrada di Gurgurenzo,

cc.16

1797



Atti civili




30/1.3.1(1-18)

Atti per la causa tra il Seminario e il convento di S. Maria del Monte Carmelo di Conversano


1739

1740

30/1.3.1.1

Relazione contenente le informazioni per la causa contro i padri carmelitani per cui la Curia vescovile li ha dichiarati inorsi nelle censure, a titolo di ricorsi fatti ai giudici laici, e nell’usurpazione dei beni ecclesiastici;

cc.72

1739


30/1.3.1.2

Rapporto per papa Clemente XII presentato dagli istanti carmelitani Giacomo Terrafina, Eliseo Innamorato e Alberto Deoguardi e di altri religiosi dello stesso ordine di Conversano, incluse le censure emanate dalla Curia di Conversano il 9 aprile 173 e, infine, la nota delle spese sostenute dal Seminario nella detta causa,

cc.10

1739


30/1.3.1.3

Scritture concernenti l’usurpazione del palazzo del Seminario;

cc. 2

1739


30/1.3.1.4

Rapporto fornito al cospetto di notaio Cosmo la Guardia dal canonico Giuseppe Pellegrino, rettore del seminario di Conversano, e da altri deputati del detto seminario, dei fatti avvenuti il 18 febbraio 1739, allorché i padri carmelitani presero possesso dell’intero palazzo lasciato dal fu primicerio Felice Pasquale perché fosse abitato dai seminaristi;

cc. 2

1739


30/1.3.1.5

Rapporto per il prefetto della Real Camera di S. Chiara, capo ruota del Sacro Rego Consiglio e delegato della Real Giurisdizione;

cc. 4

1739


30/1.3.1.6

Note per il vescovo circa l’attentato commesso dai frati carmelitani nello spoglio del palazzo spettante al Seminario;

cc. 4

1739


30/1.3.1.7

Note del primicerio Antonio Lipari per il vescovo Valenti circa i fatti avvenuti il giorno 18 febbraio [1739];

cc. 2

[1739]


30/1.3.1.8

Mandato di procura dei deputati del Seminario attestato dal notaio Cosmo Guardia, di Conversano;

cc. 2

[1739]


30/1.3.1.9

Scritture per il Seminario: note del vescovo di Conversano di come il Seminario prese possesso del suo stesso palazzo dall’anno 1720;

cc. 2

[1739]


30/1.3.1.10

Motivi esposti dai padri carmelitani per aver preso possesso del palazzo del seminario;

cc. 2

[1739]


30/1.3.1.11

Note circa le spese occorse per la causa contro i padri carmelitani di Conversano;

c. 1

[1739]


30/1.3.1.12

Carte per l’abate Torreto sulle spese pro’ il promotore fiscale di Conversano e contro i padri carmelitani;

cc. 8

1740


30/1.3.1.13

Esposizione presso la Sacra Penitenzieria dei padri carmelitani Giacomo Terrafina ed altri; ,

cc. 9

1740


30/1.3.1.14

Carte per l’abate Torreto sulle spese pro’ i padri carmelitani e contro il promotore fiscale di Conversano; ,

cc. 6

[1740]


30/1.3.1.15

Carte per l’abate Torreto sulle spese pro’il promotore fiscale e il seminario di Conversano e contro i padri carmelitani; ,

cc. 10

[1740]


30/1.3.1.16

Sommario per il promotore fiscale e il Seminario di Conversano; ,

cc. 8

[1740]


30/1.3.1.17

Note di spesa fatte per il Seminario di Conversano nella causa contro i padri carmelitani per l’occupazione del palazzo del detto seminario;

cc. 2

sec. XVIII


30/1.3.1.18

Si chiariscono, a scopo esemplificativo, i casi in cui č lecito, per un soggetto ecclesiastico, ricorrere ad un tribunale laico;

cc. 4

sec. XVIII


30/1.3.2

Atti monitorali ad istanza del Seminario di Conversano contro tutti coloro che non forniranno al vicario foraneo di Noci informazioni circa la composizione e la consistenza del beneficio, risultato depauperato, della Madonna della Scala, sito in territorio di Noci;

cc. 38

1746


30/1.3.3

Atti per il Seminario di Conversano contro Domenico Radicchio, giŕ esattore dei debiti a favore del Seminario, e risultato egli stesso insolvente di un suo proprio debito;

cc. 2

1752


30/1.3.4

Atti tra l’economo del seminario e il canonico Raffaele Manodoro, debitore di novanta ducati per tante terze attrassate dl 1752 al 1792 su un capitale di sessanta ducati;

cc. 2

1795



Miscellanea




30/1.4.1

Atti per la censuazione di una chiusura di pertinenza dell’abbazia di S. Maria della Scala a Noci, sita alla contrada di Casanoia

cc. 6;

1711


30/1.4.2

Atti per la censuazione di un fondo di terre macchiose site alla via di Padula,

cc. 4

1720


30/1.4.3

Assensi per riduzioni di messe;

cc. 8

1728


30/1.4.4

Copia dell’atto di concessione a censo enfiteutico della masseria del Seminario di Conversano sita nella contrada della Madonna della Scala a Gianbattista Albanese di Noci,

cc.12

1789


30/1.4.5

Rivelo con elenco dei benefici di libera collazione devoluti alla corona e ceduti al Seminario di Conversano, in forza del dispaccio del 31 marzo 1794;

cc.3

[post 1794]


30/1.4.6

Attestazione di buona condotta del rettore del seminario Paolo radicchio a favore del novizio Sebastiano L’Abbate, di Conversano;

c. 1

1799


30/1.4.7

Nota dei benefici in territorio di Noci appartenenti al Seminario di Conversano;

cc. 4

[1799]


30/1.4.8

Elenco dei certificati (di nascita, degli studi fatti, di buona condotta, di buona salute e vaccinazione) per Maria Giseppina Micucci, nata Mucedola;

c. 1

sec. XVIII


30/1.4.9

Editto del vescovo Gennaro Carelli <1797-1818> per la riapertura del seminario;

cc. 4

1803


30/1.4.10

Fede circa le prestazioni svolte dall’accolito Giovanni Intini di Noci dall’anno 1804, il cui corrispettivo č stato quantificato in venti ducati da pagare nell’arco di dieci anni;

cc. 2

1806


30/1.4.11

Tabella circa le rendite del seminario,

cc.4

[sec. XIX]


30/1.4.12

Nota circa i beni donati da Valeriano Susca al seminario in forza di strumento notarile (a. 1714) di Gianbattista Bonasora;

cc. 2

[sec.XIX]


30/1.4.13

Minuta per il vescovo Giovanni de Simone <1826-1847> circa i docenti operanti nel seminario vescovile;

c. 1

[1826]

[1847]

30/1.4.14

Stato delle rendite e dei pesi del seminario per l’anno 1838;

cc. 2

1838



Carteggio, editti e reali dispacci




30/1.5.1

I deputati del Seminario di Conversano trasmettono alla Sacra Congregazione del Culto la richiesta della facoltŕ di vendere alcuni piccoli censi enfiteutici che si trovano nella terra di Noci;

cc. 3

1754


30/1.5.2

Editto trasmesso dal Ministero del Culto per il Seminario di Conversano per la scelta di coloro i quali dovranno formare “l’ecclesiastica milizia”, dedicandosi al culto del santuario e dell’altare;

cc. 2

1769


30/1.5.3

Petizione per dar inizio ai lavori di ristrutturazione del seminario chiudendolo al pubblico per due anni;

cc. 4

1785


30/1.5.4

Reale dispaccio con il quale si concede a Giuseppe Fanelli di ottenere una “piazza franca” per i suoi figli nel seminario di Conversano;

cc. 2

1797


30/1.5.5

Giuseppe Vincenzo Campanella, da Napoli, chiede ausilio al rettore del seminario [Paolo Radicchio] perché, nonostante la sua riprovevole condotta, sia riammesso nel seminario di Conversano;

c. 1

1799


30/1.5.6

Elenco di tutti gli accoliti e novizi della diocesi di Conversano;

cc. 9

1803


30/1.5.7

Il Ministero del Culto notifica al vescovo di Conversano di aver ricevuto la domanda per la sussistenza del seminario di Conversano;

cc. 6

1806


30/1.5.8

Il Ministro del Culto richiede al vescovo di Conversano informazioni circa lo stato delle rendite del Seminario e le modalitŕ di amministrazione economica delle stesse, il numero delle scuole, dei libri, dei maestri e degli alunni e i rispettivi meriti;

cc. 22

1807


30/1.5.9

Circolare circa l’ordinazione dei seminaristi, l’abilitazione dei chierici prossimi ad entrare in seminario, la nomina del nuovo rettore nella persona di Ludovico Barberio e altre disposizioni riguardanti l’amministrazione economica e scolastica;

cc. 4

1809


30/1.5.10

Il Ministro del Culto richiede un rapporto dettagliato sulle piazze franche del Seminario;

cc. 3

1812


30/1.5.11

Assenso dell’intendente per la recita dell’opera intitolata il “Salomone” nel seminario di Conversano;

cc. 2

1813


30/1.5.12

Il vescovo Gennaro Carelli sollecita i vicari foranei della diocesi perché inculchino la necessitŕ di impartire la buona educazione ed istruzione a coloro i quali aspirino ad abbracciare qualsiasi ordine ecclesiastico;

cc. 5

1816


30/1.5.13

Circolare per disporre che i lettori di teologia nei seminari debbano conseguire la licenza e relativo diploma di laurea, al pari di tutti coloro per le cui cariche č imposta la medesima disposizione dal Concilio di Trento;

cc. 3

1817


30/1.5.14

Lettera del sacerdote Giuseppe Liuzzi, da Noci, circa i conti rimasti in sospeso col seminario di Conversano a proposito della porzione da pagare per il mantenimento di suo nipote;

c. 1

1817


30/1.5.15

Circolare dell’intendente per richiedere lo stato del seminario e dei monasteri di clausura della diocesi;

cc. 16

1817


30/1.5.16

Il Ministro degli Affari Ecclesiastici propone la storia di “Domairon” come libro elementare anche nei seminari;

cc. 2

1817


30/1.5.17

Memoria sulla storia del Seminario di Conversano dal 1813 al 1820;

cc. 3

1820


30/1.5.18

Indulto pontificio notificato a monsignor Forlani, rettore del seminario vescovile di Conversano, sulla moderazione e riduzione delle messe dei vari legati appartenenti al Seminario e gli obblighi di messe per Valeriano Susca e il primicerio Pascale in relazione a sette benefici sotto il titolo di: S. Salvatore, S. Maria la Cancellata, Aurelio di Gennaro, S. Rocco, S. Caterina, S. Maria della Neve, Sante la Stoppa;

cc. 21

1828

1854

30/1.5.19

Lettera del signor Palumbo, da Trani, a Michelangelo Cantore Incalzi, vicario generale di Conversano, per diversi affari, tra cui l’affare Fanelli;

cc. 2

1829


30/1.5.20

Lettera del canonico Domenico Pietro Saponaro, da Noci, a Michelangelo Cantore Incalzi, vicario generale di Conversano, con la nota di alcune spese occorse al seminario;

cc. 3

1829


30/1.5.21

Lettera del canonico Domenico Pietro Saponaro, da Noci, a Michelangelo Cantore Incalzi, vicario generale di Conversano, in cui espone alcuni dubbi espressi dall’usciere Campanella;

cc. 2

1829


30/1.5.22

Corrispondenza con il vescovo Giovanni de Simone circa la questione tra il signor Giordani, di Noci, ed il seminario vescovile per la parete che divide i rispettivi fondi nell’agro nocese;

cc. 10

1832


30/1.6.23

Carteggio tra il vescovo Giovanni de Simone, il sindaco di Noci e l’Intendente sul camposanto da costruire nel fondo giŕ della istituzione pia di S. Rocco, di pertinenza del Seminario. Inclusi anche l’ordine di periziare il danno arrecato all’inquilino del detto fondo e la ministeriale della vendita dello stesso;

cc. 1-59

1839

1853

30/1.6.24

Lettera al rettore del seminario perché abbia cura di far chiudere la porta d’ingresso nelle ore serali;

c.1

1843


30/1.6.25

Corrispondenza tra l’intendente e il vescovo di Conversano sull’uso dei piantoni richiesto dal procuratore del Seminario di Conversano;

cc. 2

1845


30/1.6.26

Corrispondenza del vicariato foraneo di Noci con il vescovo di Conversano circa quanto dovuto dal signor Lippolis e da altri nocesi al Seminario;

cc. 4

1847


30/1.6.27

Il Ministero degli Affari Ecclesiastici raccomanda al vescovo di Conversano l’ottima scelta dei maestri nel seminario;

cc. 2

1849


30/1.6.28

Si concede a Francesco Lattanzio di Capurso di vestire l’abito talare per essere ammesso alla scuola del seminario;

cc. 4

1852


30/1.6.29

L’economo del Seminario di Conversano dichiara di aver ricevuto il saldo del semestre di maggio da parte di Donato Orlando di Rutigliano;

c. 1

1853


30/1.6.30

Lettera di Carlo Lenti al vicario generale presso la curia di Conversano;

cc. 2

1854


30/1.6.31

L’economo del Seminario di Conversano Francesco Pinto chiede che vengano soddisfatte le quote di semestre di Vito Pappalepore, Domenico Lombardi di Rutigliano e Angelo Padrone di Castellana;

cc. 4

1854


30/1.6.32

Carteggio relativo alla proposta della commissione amministrativa del seminario di Conversano di permutare un pezzo di terra di proprietŕ delle religiose di S. Chiara, per favorire l’accesso al seminario diocesano”;

cc. 8

1856


30/1.6.33

Minuta di richiesta del Seminario al papa circa la possibilitŕ di accettare la permuta offerta da Vito Franchini, il quale propone un fondo di sua proprietŕ sito a Conversano in cambio di un fondo di proprietŕ del seminario sito a Noci;

cc. 2

1862


30/1.6.34

La Prefettura di Bari chiede all’ordinario diocesano di Conversano di compilare un prospetto sullo stato del seminario;

cc. 2

1865


30/1.6.35

Luigi Vavalle, primicerio della cattedrale di Conversano, attesta e testimonia i ruoli e le cariche assunte da Domenico Morea di Alberobello, rettore del seminario;

cc. 2

1869


30/1.6.36

Copia della delibera della commissione del seminario vescovile, la quale decide all’unanimitŕ l’acquisto del fondo seminativo in contrada Terrarossa, il quale apparteneva a S. Chiara di Napoli, poi al demanio, oggi a Stefano Laruccia;

cc. 4

1872


30/1.6.37

Incartamento contenente l’istanza dei deputati del seminario, la relazione fornita alla Sacra Penitenzieria della Curia arcivescovile di Napoli e l’indulto pontificio in forza del quale si autorizza il Seminario vescovile ad acquistare un piccolo fondo in contrada Terrarossa appartenente a Stefano di Domenico Laruccia;

cc. 6

1873


30/1.6.38

Attestato del sindaco di Conversano per Geremia Maiellaro per aver prestato la sua opera di professore di latino nel ginnasio superiore e nel liceo del seminario dall’anno 1852;

cc. 6

1875


30/1.6.39

Attestato del sindaco di Conversano per Michele Cornacchioli per aver prestato la sua opera di professore di filosofia presso il seminario dall’anno 1853 ricoprendo, altresě, il ruolo di rettore dello stesso seminario tra gli anni 1856-1858;

cc. 6

1875


30/1.6.40

Attestato del sindaco di Conversano per Domenico Morea di Alberobello per aver prestato la sua opera di professore di storia nel liceo del seminario dall’anno 1857, ricoprendo, altresě, il ruolo di rettore dello stesso seminario tra gli anni 1861-1875;

cc. 4

1875


30/1.6.41

Autorizzazione e facoltŕ di Salvatore Silvestris fu Francesco, di Bisceglie, nella qualitŕ di erede del defunto suo zio omonimo, vescovo di Conversano, per Domenico Morea, rettore del seminario di Conversano, perché disponga di una somma di ottomila ottocento trentuno lire a beneficio del detto pio stabilimento;

cc. 2

1879


30/1.6.42

Stato del personale insegnanti, cosě come richiesto dal consiglio scolastico provinciale ai capi degli istituti d’istruzione secondaria, i particolare sugli impiegati presso liceo, ginnasio e scuole elementari per gli anni 1887-88, e notizie riguardanti il preside e i professori del liceo ginnasio e del liceo di Conversano per gli anni 1889-90;

cc. 6

1879

1890

30/1.6.43

Attestato del sindaco di Conversano per Pietro Gentile per aver prestato la sua opera di professore di italiano e latino presso il seminario dall’anno 1875;

cc. 2

1880


30/1.6.44

Note in forma di lettera di Vincenzo d’Amore su alcuni studi di botanica condotti con il farmacista Giuseppe Guglielmi sul litorale ovest di Polignano;

cc. 3

sec. XVIII


30/1.6.45

Riscontro della grazia sovrana che ha disposto il sussidio di mille lire per il Seminario vescovile e l’abolizione del debito contratto dallo stesso con la cassa ecclesiastica;

cc. 2

sec. XVIII


30/1.6.46

Nota inviata all’economo generale di Napoli circa una polizza di 1000 lire a favore del seminario vescovile;

c. 1

sec.XVIII


30/1.6.47

Lettera privata al vescovo per avvisarlo dello svolgimento di alcuni affari, tra cui la recente trasmissione della ministeriale per il condono del debito ecclesiastico con la cassa ecclesiastica;

c. 1

sec. XVIII


30/1.6.48

Istanza di Domenico Giannuzzi, procuratore del Seminario vescovile, perché si impartisca il decreto di expedit necessario a consentire una permuta di uno stabile in contrada di Chienna con un altro podere sito alla via di Rutigliano;

cc. 2

sec. XVIII


30/1.6.49.1

Piano delle scuole, con descrizione dettagliata dei programmi e delle discipline insegnate nel seminario vescovile;

cc. 6

sec. XVIII


30/1.6.49.2

Elenco dei docenti presso il seminario vescovile;

c. 1

sec. XVIII


30/1.6.50

Rescritto della Sacra Congregazione del Concilio per la riduzione delle messe per l’anno 1916 a carico del Seminario;

c.1

1916


30/1.6.51

Note riguardanti le riforme da apportare nel collegio vescovile di Conversano, l’esamina dell’amministrazione dello stesso alla luce del regolamento dei convitti nazionali e privati, tra cui le attribuzioni del personale direttivo, ovvero gli stipendi e gli onorari;

cc. 4

1924

1926


Registri




30/2.1

Registro delle entrate. Piccolo Seminario Leone XIII: quietanze;

cc. 98

1927

1930

30/2.2

Registro delle entrate. Seminario – Convitto Vescovile di Conversano: rette versate dagli alunni;

cc. 182

1942

1945

30/2.3

Idem;

cc. 182

1945

1946

30/2.4

Idem;

cc. 121

1946

947

30/2.5

Idem;

cc. 123

1947

949

30/2.6

Registro delle uscite. Seminario – Convitto Vescovile di Conversano: note del cassiere sui pagamenti da effettuare;

cc. 14

1948


30/2.7

Registro delle entrate. Seminario – Convitto Vescovile di Conversano: rette versate dagli alunni;

cc. 60

1948

949